Come guadagnare con il Tuo Centro / Salone in 10 passi

 

ideaCome fare per guadagnare davvero con il tuo centro / salone?

In questo post voglio dare una risposta proprio a questa domanda.

Guadagnare.

Non incassare di più.

Non coprire le spese.

Non vendere di più.

Guadagnare.

Una piccola premessa, per iniziare.

Spesso, se non sempre, quando parlo per la prima volta con un titolare di un salone acconciatura o una titolare di un centro estetico, sento chiamare la sua azienda solamente ”negozio” o “salone” o “centro”…mai AZIENDA!

Il contratto nazionale vi inganna su questo punto (e quando mai una legge o un regolamento non inganna?!) , in quanto vi inserisce nella categoria dell’artigianato.

In realtà tutti voi gestite delle vere e proprie aziende. La maggior parte è titolare di una micro impresa (meno di 10 occupati e un fatturato annuo che non supera i 2 milioni di €), qualcuno di una piccola impresa (da 11 a 50 occupati e un fatturato annuo che non supera i 10 milioni di €). Non lo dico io, lo dice la Comunità Europea! 🙂

E’ importante acquisire consapevolezza su questo punto. Molto importante. Perché un conto è gestire sé stessi e basta (come professionisti o artigiani), ben altro è gestire un’impresa (per quanto piccola sia).

Bene. Finita la premessa 🙂

Quindi eccoci qua Cara Imprenditrice / Caro Imprenditore.

Cosa vuol dire, nel quotidiano, gestire la tua azienda?

Vuol dire che un tempo era il tuo negozio, con le sue belle cabine (se hai un centro estetico), con le sue belle poltrone e i suoi lavatesta (se hai un salone acconciatura), nel quale se facevi bene il tuo lavoro di estetista / parrucchiere, la sera facevi il tuo conto giornaliero dei corrispettivi, lo tenevi pulito e accogliente, ti mostravi simpatica / simpatico e sorridente, ordinavi i tuoi prodotti quando gli scaffali erano vuoti, consegnavi tutte le fatture al commercialista senza neanche guardarle, i clienti arrivavano da soli, riuscivi a guadagnare ed eri contenta / contento…

Oggi ci sono degli ingranaggi ben più complessi (il che spiega perché oggi qualcuno, anzi molti non guadagnano, o comunque si guadagna molto molto meno di prima, dedicando molto molto più tempo a tutta una serie di attività … noiosette ma obbligatorie/necessarie).

Il tuo centro, il tuo salone è a tutti gli effetti UN’AZIENDA e in quanto tale le “leggi” che ne governano il buon funzionamento sono le stesse che governano l’andamento e gli ingranaggi di imprese più grandi e più famose (Ferrari? Ducati? Benetton? Dior? Gucci? ).

Eh sì! Ti fa un po’ effetto metterti sullo stesso piano di una delle aziende che ho nominato?

E invece ti ci devi proprio mettere!

Anche perché, Cara Imprenditrice/Caro Imprenditore, a differenza delle aziende più grandi, dove i ruoli sono ben divisi a seconda delle varie aree di gestione e vengono solitamente svolti da persone diverse che si specializzano ognuna nel suo settore di competenza, nel caso di una piccola impresa… indovina un po’ a chi tocca fare quasi tutto?

Eh sì,proprio a TE!!

Vediamo , punto per punto quali sono le cose delle quali ti devi occupare in quanto IMPRENDITRICE / IMPRENDITORE per far funzionare la Tua Azienda nel modo giusto

1) DISTINGUITI DAI TUOI CONCORRENTI

La Tua azienda si deve distinguere all’interno del mercato per fidelizzare i clienti che già hai, farli spendere di più e trovare nuovi clienti che facciano come il cliente fidelizzato. In che proporzione? A seconda della tua situazione é giusto che tu sfrutti la legge di Pareto, quindi 80% del tempo lo passi a sviluppare i clienti fidelizzati, il 20% del tempo fai clienti nuovi. In altre situazioni si può arrivare ad invertire le percentuali.

2) PUNTA SULLE TUE ATTIVITA’ MIGLIORI E COMUNICALE AL MERCATO

Strettamente collegato al punto precedente: devi decidere i “cavalli di battaglia” della tua Azienda, cioè in cosa eccelle, per cosa è più conosciuta e apprezzata. È fondamentale valorizzare le tue capacità/i tuoi servizi.

Facciamo un esempio:
(per i parrucchieri): tu (e/o il tuo staff) sei/ siete bravi a fare un trattamento o una colorazione particolari?
(per le estetiste): tu (e/o qualcuno del tuo team) sei /siete brave in un trattamento particolare?

Fai sì che tutte le tue clienti sappiano quanto sei brava/bravo, imposta le tue strategie in modo da farti conoscere sfruttando tutti i canali più moderni e veloci per promuovere la tua attività e la tua bravura.

3) DEFINISCI I TUOI OBIETTIVI

Occorre pianificare dove vuoi arrivare. Ogni imprenditore che si rispetti/di successo ha obiettivi solidi: di incasso, di guadagno, di fatturato (scusami sono 3 parole simili MA in realtà sono 3 cose ben diverse tra loro).
Decide quanto vuole guadagnare, quanto vuol fare guadagnare a chi lavora insieme a lui, come vuole fare crescere i propri collaboratori, quali risultati vuole dare alle proprie clienti. Non solo decide cosa fare, si accerta anche di aver fatto quanto deciso.

Ricorda: non c’è impresa/imprenditrice senza date di scadenza. Decidi cosa vuoi, come vuoi farlo e in quanto tempo.

4) PROGRAMMA LO SVILUPPO NEL LUNGO PERIODO

E’ importante anche programmare lo sviluppo dell’azienda nel lungo periodo, avere idee chiare di quale sarà il cammino.
In un mondo che cambia velocemente, nel quale le incertezze, la precarietà la fanno da padrona, le suddette modalità sono l’unico ingrediente garanzia di costanza e stabilità.
Già, la sicurezza, la stabilità e l’affidabilità, 3 ingredienti che noi cerchiamo quando andiamo a fare la spesa al centro commerciale della nostra vita, 3 tra gli ingredienti principali che ci vengono richiesti dai nostri clienti per affezionarsi a noi.

5) GESTISCI (DAVVERO) LA TUA SQUADRA

Occorre gestire le persone che lavorano insieme a te, rispettandole come esseri umani e migliorandole come professioniste, rendendole indipendenti, capaci, performanti, ricche (in tutti sensi), serene, sicure di se, professionali (posso andare avanti all’infinito con gli aggettivi :-))

6) RENDITI FINANZIARIAMENTE AUTONOMO

Un imprenditore deve gestire il denaro incassato in modo tale da rendersi autonomo.
Autonomo dalle banche, autonomo dagli imprevisti, autonomo dalle difficoltà: deve camminare con le proprie gambe verso la strada della prosperità.
Anzi, permettimi di correggere il “camminare” con “correre”. È giusto che garantisca a se stesso e a chi lavora con lui solidità finanziaria, tranquillità economica, la certezza di guardare al futuro con fiducia ed entusiasmo, con la consapevolezza di poter vivere il benessere economico.

7) ORGANIZZA LA TUA AZIENDA

Devi organizzare la tua azienda: stabilire quali sono le aree di attività, quali sono, nello specifico, le cose da fare in ogni area e chi fa cosa, senza dimenticare come lo fa.
Una buona organizzazione rende il lavoro più produttivo, performante e piacevole.

8) PIANIFICA & GESTISCI IL MAGAZZINO

Occorre pianificare e gestire gli ordini dei prodotti: un’azienda deve stare attenta a cosa ordina, soprattutto quando si parla di prodotti, deve stare attenta al magazzino e confrontarsi continuamente col commercialista per gestire il flusso di ciò che entra, ciò che esce e, soprattutto, ciò che rimane a fine anno.

9) LA TUA AZIENDA E’ UNO DEGLI INGRANAGGI DELLA SOCIETA’ E DELL’ECONOMIA…

La tua è un’azienda che spesso ha macchinari, che riceve ed emette fatture, ha postazioni di lavoro, paga le tasse in base alle postazioni di lavoro, compra e rivende prodotti, fa pubblicità, ha bisogno di pubblicità per andare avanti (canali di diverse tipologie), ha clienti e fornitori, si sostenta con l’ingresso del denaro e contribuisce a far funzionare il sistema immettendo denaro sul mercato.

La tua azienda è una cellula del sistema economico e sociale italiano.

10) GESTISCI (IL CONTRARIO DI SUBISCI) IL RAPPORTO CON IL COMMERCIALISTA

E’ necessario gestire il rapporto con il commercialista; altro non è che un fornitore di servizio. E’ di vitale importanza che non si limiti al ruolo di semplice contabile o compilatore di dichiarazione dei redditi.

Quindi: bisogna sapere fare le domande giuste, e, come in ogni azienda che si rispetti, lavorare sui preventivi, programmare entrate e uscite per tutto l’anno, sapere con esattezza dove intervenire, pianificare gli investimenti e così via.

Forse non ti piacerà, ma per poter gestire davvero la tua azienda ti devi addentrare anche nella parte finanziaria! Ricordati sempre che l’azienda (e quindi anche il rischio aziendale) è tua e non del tuo commercialista!

C’è un’enorme differenza tra il reddito fiscale (quello sul quale pagare le tasse) e il reddito economico (quello che realmente guadagni). Proprio per questo motivo il commercialista ti dice: “…wow quest’anno hai guadagnato bene!!!”…e tu guardi il cassetto e non riesci a capire di cosa sta parlando, anzi ti arrabbi proprio.

E’ davvero importante avere un’estrema consapevolezza di tutto ciò se vuoi che la tua azienda continui ad esistere sul mercato e se vuoi che produca guadagni per te.

ATTENZIONE al per te; vuol dire che il sistema, l’ingranaggio deve girare per te. È diverso da; tu con le tue azioni fai girare…ma questo è un argomento che affrontiamo un’altra volta o quando ci vediamo.

Sembrano tante le cose da fare, vero? Ti stai chiedendo come fare a farle tutte? E come fare per farle nel modo giusto, produttivo, che dia risultati?

Si è vero, sono tante.

Si è vero, per molte di queste attività non ti sei mai formato / informato.

Se torni indietro con la memoria…quante cose hai imparato a fare nella tua vita? E prima di impararle a fare…come ti sembravano?
Pensa a quando hai imparato a leggere, a guidare, a fare la tua prima cera /il tuo primo taglio …
E per qualcuno di voi…quando hai imparato a fare il genitore (e in questo caso non c’erano nemmeno delle “istruzioni” !)

Successo & Risultati a Te e alla Tua Azienda!

Davide

Lascia un commento

Iscriviti Gratis alla nostra Newsletter per ricevere informazioni a COSTO ZERO