Ti rivelo perchè non Guadagni con le card

Come fare casino con le card e i prepagati

 

Siccome il bisogno di fare l’incasso è diffusissimo tra le aziende, perché tutti hanno bisogno di SOLDI, SOLDI, SOLDI..tutti ti chiedono soldi!

Quindi una cosa che va sempre più di moda è lavorare con Card, prepagati ricaricare insomma chiamatele come cavolo vi pare!

Comunque sono quelle soluzioni nelle quali tu ti fai dare dei soldi in anticipo dalla cliente e in base ai soldi che ti ha dato tu le riconosci un bonus gratuito.

Tipo: tu mi dai 100 euro, io ti garantisco fino a 120, 130 euro di servizi / trattamenti.

Perché viene fatta una card, perché viene fatto il prepagato?

 

Queste sono azioni di marketing che in Centri estetici e nei Saloni acconciatura vengono usate per:

• fare più incasso velocemente, quindi garantirsi subito dell’incasso
• far sì che la cliente si senta impegnata (perché tutte avete molte clienti che sono “altalenanti”: vengono, non vengono, prendono l’appuntamento e poi disdicono…danno bidone, arrivano in ritardo…ma di questo ne parlerò in un altro articolo)
• per molte persone sono fonte di tranquillità

Sono 3 motivazioni valide? Sicuramente…

MA sono 3 motivazioni che hanno poco a che vedere con un’azienda.

Sono motivazioni che sono maggiormente figlie di aziende che devono ancora ottenere quella tranquillità e quella stabilità di cui un’azienda ha bisogno.

E tu mi dirai…”Tranquillo è morto…”

Certo, lo dico sempre anch’io: tranquillo , facile, semplice e gratis sono tutti morti.

Però è anche vero che l’azienda qualche capo saldo lo deve avere, su qualcosa si deve appoggiare. Quindi c’è questo uso sconsiderato di questo prepagato.

L’uso sconsiderato di questo prepagato che fa?

In un primo momento sicuramente ti permette di fare un incasso particolare, ti fa vedere una bella mesata (termine toscano per dire un mese).

C’è addirittura chi organizza delle feste, giornate speciali, party: cioè organizza degli eventi tematici durante i quali l’unico scopo è vendere queste card.

Sono le famose giornate di incasso, quelle che poi non si differenziano neanche tanto dai famosi “porte aperte” (quelli fighi li chiamano “open day”).

Che sono anche bellini, ti danno un sacco di entusiasmo ti fanno fare un sacco di vendita ecc…

PEROOO’…
Te lo aspettavi il però eh!

Però, hanno delle controindicazioni.

Controindicazioni che spesso e volentieri si rivelano noiosette, noiosette…

Perché…?

Perché spesso, in questo uso smodato… e casinoso nell’uso del prepagato, succede che:

1) La cliente percepisce un certo…”ti devo per forza appiccicare qualcosa” e quando una persona (e lo sai anche tu, perché anche tu sei cliente oltre che professionista) sente che le è stato “appiccicato” qualcosa, la prima volta la fa passare, la seconda volta si chiude a riccio.

Quando una persona si chiude a riccio il primo tappo che mette lo mette dietro… proprio perché la vive come se tu volessi per forza vendergli qualcosa e tirargliela in saccoccia, per essere fine! 😉

2) Queste giornate, ti danno soddisfazione?
Sì…Ti fanno incassare?

Si… Però per incentivare, per stimolare la cliente sei costretta a dare dei bonus che sono fuori dal mondo!

Ho visto arrivare a dare anche bonus del 50% (cioè io ti dò 200 € e tu mi dai altri 100 €) – ho visto dare tanti soldi, tanti bonus quindi follia!

Tradotto in lingua italiana vuol dire che tu fai un sacco di lavoro gratis, cioè tu lavori veramente per gli altri e questo non ha proprio senso di esistere..

Perché fai un mese di incasso, quel mese lì fai anche un bel record, poi ne parli con il tuo consulente, lo metti su un gruppo FB per farti dire che sei stata brava , ne parli poi con i tuoi rappresentanti e i tuoi fornitori ecc…

Però…

Però a tutto questo seguono:

mesi di penuria,

mesi di arrabbiature,

mesi di lavoro gratis,

mesi di cose che non tornano,

mesi col segno meno e un’azienda non può vivere in questa fase emotiva e umorale così, perché questi mesi che non girano poi vanno ad abbattere la tua serenità, vanno ad abbattere la tua tranquillità.

3) E’ veramente una denigrazione, un denigronno, un denigrecazzo della tua professionalità, perché veramente in quei momenti lì la cliente, una cosa forte che percepisce è…”mmmm ti manca soldi eh, sei alla canna del gas” come si dice in Toscana.

Cosa significa tutto questo?

Significa che quando fai questo tipo di operazioni devi stare molto attenta a cosa devi fare, perché se continui a gestire queste cose così come ho detto, con il generarsi di queste 3 situazioni, queste non sono più operazioni intelligenti ma sono solo operazioni che danneggiano l’azienda, sono operazioni kamikaze.

Perché la card gestita così (e nel 90% dei casi è gestita così) è una pura operazione di incasso, è l’operazione di chi è in difficoltà economica.

Quindi se qualcuno ti consiglia di fare queste operazioni è un professionista che NON ti aiuta a lavorare bene.

E’ una persona che non ti insegna a lavorare e ti devi fare qualche domanda sulle sue competenze, ok?

Queste sono persone che, spesso e volentieri se questi sono i suggerimenti che danno, rischiano di portare la tua azienda in brutte acque, perché magari un mese ti fanno fare un bell’incasso e fomentano il tuo entusiasmo, ma poi dopo quel mese lì, hai dei mesi bui, dei mesi con il segno meno, mesi in cui non sai dove andare a sbattere la testa.
E passi mesi e mesi a fare tanto tanto lavoro gratuito.

Quel lavoro gratuito va a incidere sul tuo morale, sulla tua produttività, poi hai paura a proporre ancora qualcosa a quella cliente perché ti rendi conto che l’hai completamente dissanguata!

Quella cliente ormai ti guarda in maniera cagnesca e qualunque cosa tu le proponga sarà tesa, sarà propensa sempre più nel dirti: “no grazie, non m’interessa” che non fare quello che dici tu…

Questo è quello che succede nell’uso “casinoso” di un prepagato e di una Card.

Perché ricordati:
La card, il prepagato NON è un’operazione d’incasso.

Finché tu la utilizzi come un’operazione d’incasso, come operazione di “pronto soccorso”, sei destinata a danneggiare la tua azienda.

Danneggi sia l’incasso (perché privilegi un mese e mandi in malora gli altri) e danneggi tutto quello che a che fare con il tuo marketing, con le strategie di marketing.

Danneggi la tua differenziazione, il tuo posizionamento sul mercato.

Perché nella testa della cliente, in quel momento lì, sei una persona che ha bisogno di soldi.

E io non voglio mai andare da un mio fornitore di servizio che ha bisogno di soldi…perchè quello dirà:
”cazzo, sei nella merda e hai bisogno dei miei soldi!”

Poi non solo, ma danneggi anche la tua professionalità, perché la cliente non penserà più che sei lì per fare il suo bene ma che sei lì per tutelare il tuo portafoglio.
E anche se le tue intenzioni sono buone, il suo primo pensiero sarà quello, fidati!

Veramente, guarda, fai una figura di merda, non ci sono altre parole…

Quindi: ATTENZIONE a come usi le card! E tu mi dirai…”Eh, bravo Davide! Così mi riesce anche a me…fai il finocchio col culo degli altri (altro modo di dire eh) ma nel concreto cosa devo fare?”

 

Come usare le card e i prepagati per Guadagnare

Mi stai dicendo…”Ma quindi tu non fai usare la card prepagata alle tue clienti?”
E io ti rispondo: “Sì che la uso…certo!”

Ma per me il prepagato è un’operazione di altro tipo.

La mia è un’operazione…una parte strategia di marketing e una parte un’operazione di cash flow…ahahahah no via parlo potabile: è un’operazione che deve tutelare i flussi di cassa, i flussi d’incasso dell’azienda, quindi deve essere gestita con MOLTA MOLTA attenzione.

E’ un’operazione che ti deve dare un’identità ben specifica sul mercato, che ti aiuti nella differenziazione.

Quando fare la Card sulle operazioni finanziarie e quando farle come operazione di Marketing

Da dove vuoi partire? Marketing? Vada per il marketing!

Fai uso di prepagato come operazione di marketing quando:

• hai da lanciare un servizio o un trattamento particolare
• hai da fidelizzare un certo tipo di cliente, un cliente che ti interessa
• devi gestire clienti indisciplinati e/o incostanti
• quando hai fatto un investimento su una tecnologia e hai bisogno fin da subito di capire i tempi di rientro dell’investimento che hai fatto e quindi devi fare un marketing molto molto molto attento e mirato e garantirti dell’incasso.

Sono queste le UNICHE operazioni di marketing che presuppongono l’uso di un prepagato!!!

Quindi, lo ripeto ancora una volta:

non deve essere MAI un uso smodato, non deve essere MAI un uso scriteriato…

L’uso scriteriato ti penalizza, ti mette in difficoltà, l’uso scriteriato ti pregiudica la possibilità di rivendere al tuo cliente, cioè tu perdi di credibilità e di affidabilità ai suoi occhi.

Quando uso Il prepagato per garantire il Flusso di Cassa?

Quando ho un’azienda con un monte spese un pochino particolare
 che ha una serie di uscite importanti
 un’azienda che si deve garantire tutti i mesi, già dai primi giorni del mese un certo incasso, perché questo permette all’azienda di girare, di far fronte ai pagamenti perché poi magari le persone che lavorano dentro non sono tranquille, sono in ansia e non riescono a lavorare con tranquillità.

Ecco, in questi momenti allora utilizzo il prepagato in maniera più cospicua.
Perché questo ti mette in condizioni di stare tranquilla.
Però ricordati…
io non ho MAI e non dirò MAI di usare i bonus in maniera scriteriata (come ti ho detto prima…50%, 100% ecc).

Considera che un prepagato per funzionare con costanza e continuità ha bisogno di cambiare continuamente bonus.
E’ giusto che se In un primo momento tieni la ricarica un pochino più alta, dopo quando prendi confidenza puoi ridurlo perché la cliente già non vive più il vantaggio del bonus ma vive il vantaggio del “almeno non devo sempre tirare fuori il portafoglio”.

Considera che quando fai un prepagato devi SEMPRE tenere in considerazione quelli che sono i tuoi costi:

 quindi il tuo costo al minuto
 capire con esattezza quali sono i trattamenti da mettere dentro
 …e quali da non mettere MAI dentro.

C’è qualcosa che puoi utilizzare con la card e qualcosa che MAI ti devi sognare di mettere dentro e di utilizzare.

Considera anche le cifre.
Io con alcune clienti ho eliminato le card con cifre basse, utilizzo solo “tagli” a cifre molto alte.

E poi per dare variabilità, dare sorprese alle clienti, io continuamente spingo le mie clienti a cambiare cifre e bonus.

Perché NON VOGLIO che le loro clienti si abituino a quel prepagato.

Perché se la cliente si abitua prima o poi ti dirà: “che palle!” E smette di farlo.

Perché vive il solito prepagato come un…”ti servono i miei X euro per…”

Quindi stai attenta, stai attenta a queste operazioni, stai attenta ad inserire dentro le cose giuste, stai attenta ai bonus.

Detto questo ti dico anche un’altra cosa:

in un’azienda che funziona, in un marketing che funziona, il prepagato nonostante sia un’operazione di marketing o un’operazione finanziaria e non l’operazione d’incasso da sfigata, sappi che sta diventando una formula vecchia… una formula passata per quello che è nella gestione aziendale…

Quindi chi ancora oggi ti consiglia il prepagato, come formula principale, è un professionista antiquato…insomma uno che è rimasto un po’ indietro.

Perché Il mercato oggi chiede altre cose, chiede un’operazione di marketing che sia più flessibile, più solida e snella, e meno vincolante.

Allo stesso tempo chiede anche un flusso di cassa più continuo e più gestibile.

Spesso e volentieri ho visto troppe aziende
che si sono spese il prepagato,
che si sono spese anche l’iva del prepagato (e sull’iva ho già scritto…), prima di aver finito di scaricarlo,
che hanno utilizzato il prepagato per coprire buchi in altri momenti.

E questo fa capire che devi essere molto molto brava a gestire il prepagato.

Devi avere
– un controllo dei tuoi soldi molto attento
– devi avere un’azienda molto sana
– devi lavorare con i tuoi soldi.

Perché se il prepagato ti serve come il secchiello e la paletta in spiaggia, per coprire le buche…ti porta alla morte…(ovviamente dell’azienda quindi niente toccatine anti-sfiga :))

Ecco perché il prepagato ormai è un sistema che a breve segnerà il passo.

La nuova Formula Vincente per fidelizzare le clienti

 

La nuova frontiera è quella di fidelizzare il tuo cliente lavorando su abbonamenti che vengono pagati mensilmente.

Io ti dico che è una cosa che ho già messa in pratica con diverse clienti e funziona…abbestia!

Perché già da un mese all’altro e spesso anche due mesi per due mesi, la cliente fissa gli appuntamenti, fissa gli orari.

In questo modo abbiamo avuto un crollo verticale delle disdette e anche un crollo verticale dei ritardi.
Le disdette sono praticamente sparite e anche i ritardi si sono assottigliati di brutto!

Questa forma di abbonamento, che nasce dalle 7 regole + 1 per fidelizzare il cliente che noi ti proponiamo, che io stesso ho creato per te, permette veramente alla cliente di capire cosa deve fare, permette alla cliente di frequentare il tuo centro / salone tutto l’anno costantemente, lavorando su di lei tutto l’anno!

Ci sarà una prima fase intensiva, poi una fase di mantenimento, quindi, avendo più costanza la cliente investe meno denaro e i risultati sono migliori.

Tu hai la tranquillità di un abbonamento mensile che ti viene pagato anticipatamente, perché nel momento che si fissano gli appuntamenti del mese successivo la cliente ti paga e ti paga questo mese per il mese dopo!

Ti dico che è molto efficacie, fai conto che impostato come lo abbiamo fatto noi, oltre che una grande operazione di marketing da molti vantaggi:

1° dà un vantaggio economico alla cliente,
2° dà sicurezza di risultato,
3° costanza di risultato
4° rende la cliente soddisfatta,
5° elimina disdette
6° crollo vertiginoso dei ritardi
7° ti dà una grande tranquillità economica

Regala alla tua azienda grande tranquillità, perché già dal 1° del mese hai tutte le tue spese fisse coperte (spese fisse = tutte quelle che sostieni anche se sei chiusa).

Tu inizi ogni mese con la consapevolezza di dire: “le spese sono coperte, ogni euro in più che faccio…io GUADAGNO soldi”…

Questo è ciò che sta già succedendo alle tue colleghe che lavorano con me,
questo è ciò che ti permette di vivere la tua azienda in maniera serena,
questo è ciò che ti permette di impostare un’azienda degna di tal nome, un’azienda che guadagna,

questo è ciò che ti permette di eliminare definitivamente il grande casino del prepagato che…ormai è diventato il passato.

Un passato che ha creato danni, un passato che ha tolto risorse, un passato che ha dato solo l’illusione di guadagnare.

Tu oggi sei qui improntata al futuro.

Quindi ricordati: il segreto è… farsi pagare prima.

Ti dico funziona, soprattutto la cosa figa di come funziona è che la cliente è contenta e solo così capisce che tu stai lavorando per lei, che tu le stai dedicando il tempo giusto.

Questo ti differenzia rispetto agli altri, ti rende molto visibile sul mercato e ti fa attirare i TUOI clienti, quelli veri (quelli fighi li chiamano clienti target, io preferisco chiamarli i TUOI clienti).

>>> I TUOI clienti che ti sono fedeli,
>>> che ti comprano sempre e comunque,
>>> che comprano la fiducia che tu dai loro,
>>> che comprano la soddisfazione dei loro bisogni
>>> che comprano la sicurezza
>>> che comprano degli appuntamenti fissati solo per loro nei quali sono sicuri e tranquilli che tu stai facendo il meglio per loro senza dover per forza appiccicare qualcosa e spillare loro del denaro.

Abbi cura di te, Il passato è passato, guardati davanti, fai le operazioni di cassa e le operazioni di marketing che ti fanno guadagnare e lavorare tranquilla nel presente e per il futuro, perché la tranquillità è una forma di qualità di vita…

Per Estetiste & Parrucchieri che vogliono essere Imprenditori
Focus&DivertimentoAbbestia

A presto,
D

 

4 commenti su “Ti rivelo perchè non Guadagni con le card”

  1. Buongiorno Lucia, scusi per il ritardo con cui le rispondo.

    Intanto le illustro con uno schema come funziona A.M.A., dopodichè le consiglio di andare a leggere gli altri articoli che sviluppano questo argomento (basta che clicchi sul TAG AMA).

    1) Fatto il Check programmi il Percorso Personalizzato col TUO Cliente comprensivo di Autocura, Trattamenti, Investimento in Denaro & Tempo

    2) Insieme fissate in agenda tutti gli appuntamenti

    Se il Percorso Personalizzato dura 3 mesi e la Cliente ti deve dare 1000€ il conto da fare é questo
    1000 : 3 = 300€ al mese
    Se ora siamo a dicembre e la Cliente inizia il Percorso Personalizzato a gennaio tu fai nel seguente modo☺

    Gennaio viene pagato subito al momento nel mese di dicembre e contemporaneamente fissate gli appuntamenti in agenda per i 30 giorni successivi.

    Rispondi
    • Buongiorno Rosetta!

      La Card:
      – è standardizzata (nel senso che ha determinati tagli, che sono uguali per tutti)
      – prevede un pagamento anticipato solitamente dell’intero importo della Card stessa
      – prevede un Bonus economico (di solito piuttosto importante soprattutto se l’importo della Card è alto) che si traduce ovviamente in trattamenti o ore di lavoro Gratis

      L’Abbonamento Mensile Anticipato parte da presupposti molto diversi:
      – viene costruito sulla base del percorso estetico personalizzato che si stabilisce di fare con la cliente durante il CheckUP estetico
      – il pagamento viene “spalmato” su base mensile ed è quindi sostenibile per la cliente (che non si sente “spennata”)
      – non prevede necessariamente un Bonus di tipo economico (a meno che non si voglia veicolare un up-selling o un cross-selling)
      – abitua la cliente a stanziare un determinato budget in maniera costante per le sue cure estetiche, il che si traduce nel continuare anche successivamente ad un percorso intensivo per risolvere una determinata problematica estetica = Fidelizza la cliente ne lungo periodo

      Se ha piacere di approfondire ulteriormente il discorso, la facciamo contattare dalla nostra Anna Demattei 🙂

      Intanto le auguriamo buona giornata e buon lavoro!

      Rispondi

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