L’iva da pagare è un problema che non ti fa dormire, soprattutto in certi momenti dell’anno.
Lo sai bene, vero?
Chissà perché le cose da pagare arrivano sempre quando non è il momento…
Ora, amico mia, tu sei arrabbiato, molto arrabbiato.
Sei arrabbiato col tuo commercialista e io ti capisco
Però…
Però mi tocca dirti la verità.
E la verità è che l’iva non è tua.
La regola fondamentale per Guadagnare: l’iva va messa da parte
L’iva non è tua e tu devi cominciare a pensare da imprenditore.
E da imprenditore devi pensare che i soldi che incassi non sono tutti tuoi.
Nei soldi che incassi, nel totale dei corrispettivi, hai dentro anche l’iva.
E l’iva la devi togliere e metterla da parte.
Perché se la tieni lì e pensi che tutto ciò che incassi sia tuo, succede che ad agosto quando pensi di andare in ferie ti arriva l’iva da pagare e…addio ferie!
E tu che fai?
Tutte le volte ti accanisci col commercialista e dici “Ah ma lui mi doveva preparare!”.
Il commercialista non ti prepara proprio a nulla.
Perché ne sono così certo?
Per la mia esperienza diretta come imprenditore, per tutto quello che mi hanno raccontato i tuoi colleghi e per tutto quello che ho “toccato con mano” seguendo i miei clienti.
Mi sono trovato a che fare con commercialisti che per sei mesi non si sono accorti di fatture sbagliate, mi sono trovato con commercialisti che hanno addirittura sbagliato a fare il calcolo dell’iva, mi sono trovato con commercialisti che non hanno registrato fatture, mi sono trovato con commercialisti che non hanno fatto i bilanci, che si sono persi la documentazione…
La verità è che è tutto sotto la tua responsabilità. Mai mi stancherò di ripetere che i soldi sono i tuoi, non del commercialista.
E tu mi dirai ” Ma allora io cosa devo fare? Mi affido a dei professionisti!”
Questi professionisti sono fornitori.
Il tuo commercialista è un fornitore e per Guadagnare tu lo devi gestire.
Il commercialista ti fornisce un servizio e quindi tu devi capire fin da subito come vanno fatte le cose. Solo così puoi gestire davvero il tuo fornitore di servizio, solo così puoi valutare se lavora bene per te oppure no.
Il commercialista non è diverso da chi ti fornisce prodotti, da chi ti fornisce attrezzature.
Uno vale l’altro e di questa cosa te ne devi fare una ragione, quindi, mi raccomando, non aspettare, organizzati per tempo!
Organizzati per tempo, fai quello che devi fare.
Ne parlerò molto bene nel prossimo evento che ho organizzato “La Formula Vincente per Guadagnare”
E’ inutile continuare ad accanirsi, è inutile continuare ad arrabbiarsi.
La tua azienda ha bisogno di gestione.
Altrimenti….. non sarai mai l’imprenditore della tua azienda.
Se no tutto questo andrà sempre comunque a turbare la tua qualità di vita. Perché tu non guadagnerai, perché non sarai mai contento, perché sarai sempre soggetto a delle sorprese (brutte sorprese).
Sarai soggetto a sorprese quando ti verrà presentata l’iva, quando ti verranno presentate le tasse, quando ti verrà detto degli studi di settore, le famose parolacce “non sei congrua”, “non sei coerente”.
Bisogna che una volta per tutte tu capisca davvero cosa fare.
Non buttare via altre occasioni perché se non gestisci la tua azienda butti via soldi.
L’ingrediente della Formula per farti Guadagnare è…la Gestione
L’azienda ha bisogno di essere gestita in tutte le sue aree. L’azienda ha bisogno di una persona (o anche di più persone) che ne gestiscano tutti gli ingranaggi.
Qualche mese fa abbiamo riorganizzato un Centro di medie dimensioni e abbiamo inserito una collaboratrice che si occupa di alcuni aspetti organizzativi.
Non fa la coordinatrice, non si occupa della reception, fa altre cose: gestisce il magazzino, gestisce i rapporti coi fornitori, mette a posto le fatture, fa la prima nota.
Questa collaboratrice si occupa solo ed esclusivamente di amministrazione, magazzino e acquisti.
Questa collaboratrice, grazie al risparmio che ha fatto fare all’azienda con il controllo e la gestione si paga lo stipendio da sola e con il suo lavoro consente al titolare di occuparsi di altri aspetti: pianificazione finanziaria, strategie di marketing a 6-12 mesi, elaborazione di protocolli, formazione interna dello staff e così via.
Questo a sua volta fa sì che il lavoro all’ interno dell’azienda sia più organizzato e che i clienti percepiscano una qualità maggiore e tutto questo genera incassi più alti…
La parola d’ordine per Guadagnare, l’ingrediente “magico” della Formula Vincente per farti Guadagnare è: GESTIONE.
Aggiungo ancora…
Le 3 regole per pagare l’iva, stare tranquillo e guadagnare
Regola n.1: Accantona l’iva
Te ne ho già parlato all’inizio di questo articolo, quindi sai perché questa cosa va fatta.
Accantona l’iva tutti i giorni togliendola dall’incasso (= a fine giornata il tuo vero incasso è dato da: totale corrispettivi – iva).
Mettila su un libretto nominativo, che magari ti rende anche. Va benissimo anche un libretto postale, una cosa semplice, che ti rende uno 0.50 (come si dice dalle mie parti una forcata di noci) ma in fondo all’anno ti fa trovare quei 30 – 40 euro in più.
Regola n.2: Paga l’iva mensilmente
Fai in modo di pagare sempre l’iva mensilmente perché così riesci ad avere costanza di incasso, evita tutti quei pagamenti che sono altalenanti, tutti quei pagamenti che non riesci a gestire.
Nei giorni scorsi mi è capitato di incontrare un tuo collega e vedere che ha un business plan del tipo:
– a gennaio spende 7.000
– a febbraio 8.000
– a marzo (mese dove si paga iva e altre cose) 17.000,
– in aprile 9.000,
– a maggio 13.000,
– a giugno 10.000,
– a luglio 9.000,
– in agosto 22.000,
– a settembre 7.000,
– in ottobre 8000,
– a novembre 19.000,
– a dicembre 14.000.
Come fa un azienda a viaggiare così? Come fa ad avere questi alti e bassi? Come fai tu a programmare l’incasso? Come fai tu a renderti conto di quello che devi fare?
Quindi, per l’amor di Dio…trova più costanza!
La regola numero 2 è: fai in modo di avere costanza di pagamenti tutto l’anno.
Vale per l’Iva e vale per tutti gli altri pagamenti che puoi ripartire mensilmente.
Solo così riesci a programmare davvero gli obiettivi di incasso, solo così riesci a fare il segno + tutti i mesi.
E poi ci sono anche i vantaggi indotti.
Quali sono?
– hai il segno + quindi vivi tranquillo, sei più sereno, hai meno ansie
– migliora la qualità dei tuoi incassi (perché sei più tranquillo e quindi più produttivo)
– migliora la tua qualità di vita
Regola n. 3: Il Commercialista è un fornitore
Ricordati sempre che il commercialista è un fornitore, che è al tuo servizio, che fa la contabilità e che non ti darà mai indicazioni e strategie.
(ed è proprio la strategia la parte più importante della tua azienda)
Il commercialista va gestito e va pagato come tutti gli altri fornitori.
Di solito lui ti chiede soldi quando ti chiude dei conti, ogni 3-4 mesi. Caso strano sono proprio i mesi nei quali per te è più difficile lavorare, sono i mesi nei quali per te ci sono già spese elevate, grandi uscite di denaro.
E quando anche lui ti chiede soldi proprio in quei mesi ti manda via di testa.
Bene, siccome lui è al tuo servizio tu lo paghi come decidi tu e servizio “chiavi in mano”.
Cosa significa?
Non stare ai giochetti “la base è…poi ci sono i più…”:
+ la dichiarazione iva
+ l’invio dei documenti
+ qualsiasi altra cosa gli passa per la testa
Cavolo, ma quando vai a comprare un jeans non è che ti dicono: “Allora il jeans costa 100 euro, più 10 euro di cerniera, 3 euro di bottoni, 4 euro di tasche…”!
E allora, anche per il commercialista: prezzo chiavi in mano (dentro ci deve essere tutto), ti pago tutti i mesi, ti faccio il RID in automatico e tu mi fai il lavoro.
Se mi soddisfi bene, continui a esser il mio fornitore. Altrimenti, via, si cambia!
Queste sono le 3 regole per non andare in difficoltà con i pagamenti dell’iva, per gestire il commercialista e per guadagnare.
Queste sono 3 regole base: le fondamenta per intenderci.
Bastano le fondamenta per costruire un palazzo?
Certamente no, anche se, ci tengo a sottolinearlo ancora una volta, sono indispensabili per guadagnare con la tua azienda
D.
Ho una ditta srls come si paga l iva con f 24 o ci sono altri metodi? Grazie
Buongiorno Enzo, il versamento dell’IVA deve avvenire con il modello F24, direttamente on line, utilizzando i servizi telematici bancari.
Nel caso in cui non disponga di un accesso telematico al proprio conto corrente, oppure non disponga degli strumenti tecnici necessari (computer, collegamento internet, ecc.), può delegare un intermediario fiscale, ad esempio il consulente fiscale, al versamento di quanto dovuto: in tal caso, l’intermediario, senza agire direttamente sul conto corrente del proprio cliente, provvederà ad effettuare l’addebito mediante il sistema previsto dall’Agenzia delle Entrate.