Quanto guadagna un’estetista?
Quale stipendio mensile può ritenersi soddisfacente?
Sicuramente si tratta di una domanda che ti sei posta moltissime volte, sin dagli inizi della tua carriera nel settore dell’estetica. Anzi, probabilmente ancor prima di iniziare la tua attività di estetista. In questo articolo non parleremo dello stipendio delle estetiste dipendenti (in quei casi ci sono delle indicazioni contrattuali a livello nazionale, non c’è molto di cui discutere!) ma di quello delle Estetiste Titolari di Centro Estetico.
Senza nulla togliere alle estetiste collaboratrici, è chiaro come il sole che la titolare svolga tutt’altro tipo di lavoro ed abbia delle responsabilità, delle preoccupazioni e delle incombenze che le dipendenti non hanno.
L’Estetista Titolare:
• si occupa della burocrazia, dei pagamenti, dei rapporti con i fornitori;
• ha la responsabilità di selezionare, formare e gestire lo staff;
• segue in prima persona il processo di sviluppo e fidelizzazione della clientela;
• interviene nel caso di problemi con le clienti o interni al team;
• ha l’ultima parola su tutte le decisioni che riguardano il Centro Estetico, dal marketing alla scelta dei prodotti, dall’elaborazione del listino all’acquisto di nuove tecnologie.
Insomma la titolare, com’è giusto che sia, si prende tutte le responsabilità del caso: per quanto possa avvalersi della collaborazione del suo team è la titolare che deve prendere le decisioni più importanti e che deve sempre metterci la faccia. Molto spesso, però, nonostante l’enorme mole di lavoro che si ritrova ad affrontare, la titolare a malapena riesce a mettere insieme uno stipendio accettabile. Anzi, quando c’è da stringere la cinghia, il suo compenso è la prima voce di spesa che viene sacrificata.
Un’Estetista Titolare è una vera e propria imprenditrice, sotto ogni aspetto. Un’imprenditrice che dedica anima e corpo alla sua attività deve essere in grado di garantirsi uno stipendio degno di questo nome, che le permetta di andare a lavoro tutti i giorni con il sorriso.
Lo stipendio dell’Estetista Titolare
Quello che vogliamo trasmetterti è l’idea che il tuo stipendio debba ricompensarti adeguatamente di tutti gli sforzi che fai: la tua ambizione non può essere quella di guadagnare come una dipendente, altrimenti tanto vale chiudere bottega ed andare a lavorare per altri… non credi?
Oltre al lavoro quotidiano in cabina sei tenuta ad occuparti di moltissimi aspetti relativi alla gestione del Tuo Centro Estetico. Devi prendere tutte le decisioni, devi far fronte a qualsiasi imprevisto, devi sobbarcarti tutte le responsabilità quando ci sono problemi.
Quante volte avuto hai paura di non riuscire a far quadrare i conti?
Di non essere in grado di affrontare un problema?
Di non poter condividere le tue preoccupazioni con altri?
Spesso la titolare si ritrova a lavorare anche durante i giorni di riposo e dopo l’orario di chiusura; ma la cosa peggiore è che in molti casi non riesce mai a staccare completamente la spina, presa dai suoi mille pensieri. Avere un’attività propria è molto più di un semplice lavoro: è qualcosa che condiziona profondamente la vita, che può dare delle grandissime soddisfazioni ma che può essere anche fonte di stress e preoccupazioni. Per questo, lo ripetiamo, deve sempre valerne la pena, in primo luogo sotto il punto di vista economico.
Quanto guadagna un’estetista? Lo stipendio “minimo”
Ma veniamo a qualche indicazione più precisa sullo stipendio di un’Estetista Titolare.
Secondo noi, lo stipendio di un’estetista titolare non dovrebbe mai essere inferiore a 2500/3000 euro. È un numero minimo, sotto il quale non ha senso sobbarcarsi di tutte le responsabilità e delle preoccupazioni che ha un’imprenditrice. A quel punto tanto vale fare la dipendente!
A seconda della tipologia e alle dimensioni della tua attività, poi, puoi ambire a guadagnare molto, ma molto di più. Ma se guadagni sotto questa cifra (o se addirittura non guadagni affatto!) hai bisogno di riprendere in mano le redini del Tuo Centro Estetico e di fare dei cambiamenti importanti e radicali.
E da dove si parte per cambiare le cose? Dal Business Plan naturalmente.
Il tuo stipendio? Deve essere una voce di spesa fissa
Se ci segui da un po’ sicuramente avrai capito che abbiamo il “pallino fisso” dei numeri. Non si può gestire un’attività senza delineare un piano spese dettagliato, ovvero senza avere sotto controllo quali siano le uscite e le entrate mensili del tuo centro. Altrimenti si naviga solo a vista e si è sempre in preda degli eventi.
Quello che molte titolari fanno è considerare il proprio stipendio come una sorta di “optional”: se avanza qualcosa bene, altrimenti “pazienza, sarà per la prossima volta”. Questo modo di ragionare è davvero svilente, come anche pericoloso per la tenuta della tua attività: quanto tempo resisterai prima di perdere la motivazione necessaria per andare avanti?
Il Business Plan è lo strumento che utilizziamo per mettere nero su bianco tutti i costi da affrontare mensilmente, in modo tale da avere sempre la situazione finanziaria sotto controllo. Quali voci comprende?
• utile aziendale;
• costo del lavoro (stipendi, TFR, tredicesima ed incentivi);
• tasse;
• acquisto di prodotti e cosmetici;
• rinnovo periodico di macchinari e tecnologie;
• spese di struttura (affitto, mutuo, bollette, etc.)
• formazione aziendale e corsi di aggiornamento;
• marketing e strumenti informatici.
Nella maggior parte dei casi lo stipendio della titolare non viene neanche considerato un costo aziendale: le nostre estetiste, invece, sanno benissimo che noi VOGLIAMO fortemente che il loro compenso sia la prima voce della lista, quella più importante, quella che non deve mai essere messa in discussione.
Nel tuo obiettivo di incasso mensile, quindi, deve essere sempre compresa anche la cifra da destinare al tuo stipendio. E da quel numero si parte per strutturare una strategia vincente per il tuo Centro Estetico.
L’impegno va sempre ricompensato: non sminuire mai il tuo lavoro! Al contrario impara a gestire la tua attività come una vera e propria Estetista Manager e ad utilizzare tutti gli strumenti che ti permettono di lavorare con serenità e con una prospettiva per il futuro.